Altro classico percorso freeride dello Jafferau percorribile, con qualsiasi condizione, se si evita il primo terzo che attraversa pendii aperti che richiedono neve sicura e si entra, con un taglio basso, direttamente in un bellissimo bosco di larici che scende fino a Rochemolles (veicolo per il rientro).

• Partenza: arrivo della seggiovia Testa del Ban 2.740 m.
• Discesa: all’arrivo scendere a sinistra (nord) e, passando a monte della pista battuta, raggiungere il colletto (2.622 m.), da cui si ha una bella vista sulla Valfredda (attenzione alle cornici), tra la Punta Jafferau (2.808 m.) e la Testa del Ban (2.652 m.). Tagliare sotto la Testa del Ban e scavalcare, il più in alto possibile, il costone che porta sul pendio ovest che è, nella parte alta, un enorme triangolo che scende direttamente dalla punta. Scenderlo obliquamente verso destra entrando nel bosco (in caso di manto nevoso instabile, è possibile traversare, da poco sopra (circa 2.450 m.) la stazione di partenza della seggiovia del Ban ( 2295 m.), raggiungendo il bosco più in basso e a sinistra dell’itinerario classico. Continuare a traversare verso a destro.)

Proseguire nel bosco, tenendo sempre la destra, per seguire il costone che divide il pendio nord/ovest del Ban dalla Valfredda. Raggiungere la Decauville (1.922 m.) e, girando a destra, seguirla superando il ponte sulla Valfredda fino a raggiungere le Grange Mouchecuite e da qui, seguendo l’itinerario di discesa della Valfredda, raggiungere Rochemolles.